Heritage Landscapes vol.9

Come si attraversa la botanica per arrivare alla medicina e alla farmacia? Il sito L’Arte della Cura, creato da Chiesi, lo fa con voci, immagini, piante e storie.

Tre capitoli. Uno sulla botanica, uno sulla storia della farmacia, uno su valori. Il legame tra piante e salute è antichissimo, risale ai Neanderthal, ai primi Sapiens in ricerca dei benefici che provenivano dalle piante spontanee. Il sito attraversa pareri e voci di ricercatori e professori, foto e materiali d’archivio. Tra gli herbarium medievali e rinascimentali, la scoperta di nuove piante nel XVIII secolo, la nascita degli Orti Botanici, la scienza chimica che comincia a ispirarsi ai modi che hanno le piante di comunicare e interagire con l'ambiente. Tra guaritori, magia, e la nascita della figura del farmacista.

L’ultimo capitolo si concentra su Giacomo Chiesi. Il 6 luglio 1935, con 18 mila lire, compra un piccolo laboratorio in via XX settembre, a Parma, dove ci lavoreranno dieci operai, principalmente donne. Arrivano la guerra, i bombardamenti, le sperimentazioni. La storia scorre fino alla digitalizzazione, nuove regole. Ma l’obiettivo è sempre lo stesso: ispirarsi alle piante, al loro enorme sapere, per cercare una cura.

Un piccolo porto dove perdersi o soffermarsi, seguendo fili invisibili. Proprio come Matt dice di aver composto la collezione: scivolando da libretto a libretto, dalla scultura al cinema, seguendo una strada che gli oggetti stessi sembravano suggerire. Un arazzo che raffigura in un colpo solo il tempo e la nostra creatività, e dove le piccole cose non vanno mai perdute, ma diventano parte di qualcosa che ancora non riusciamo a vedere.

ICOM (International Council of Museums) organizza una giornata con lo scopo di rimettere i musei - e il nostro modo di attraversarli - in un'ottica di spazi educativi, curiosi, vivi, creativi. Quest’anno l’appuntamento è il 17 maggio, nella Sala Agorà della Triennale di Milano, col titolo Unlocking Knowledge. La giornata, promossa da Lavazza e ICOM, prevede la moderazione di Matteo Caccia, e ospiti come Stefano Boeri, Francesca Lavazza, e Karole Vail. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube di Lavazza.

Giorgio Armani, Alvin Curran, Latifa Echakhch, Mario Martone e Francesco Vezzoli raccontano, ognuno con la propria arte e in un proprio capitolo, il mito di Maria Callas. Fino a martedì 16 settembre 2024, a cura di Francesco Stocchi con allestimento di Margherita Palli, presso il Museo Teatrale alla Scala. Per festeggiare i 100 anni dalla nascita del soprano, ecco una mostra divisa in cinque capitoli, tra abiti che rappresentano una voce, incontri con Ingeborg Bachmann, installazioni, composizioni musicali, sipari fatti di perle.

Al Circolo del Design di Torino è cominciata una serie di appuntamenti dove si approfondiscono grandi progettisti e progettiste, sperimentatrici, designer e architetti. Si chiama Archivi d’Affetto. 4 episodi (di cui gli ultimi sono stati “La casa di Laura Castagno e Leonardo Mosso” e “Jana: L’universo di Alda Farinella”) dove l’attenzione cade sul lascito materiale e immateriale di questi personaggi, scoprendone gli archivi, i lavori e le filosofie nascoste con cura, poesia. Tra testi, immagini, mostre, approfondimenti, video.

Credits: Chiesi Group; ICOM; Museo Teatrale alla Scala; Circolo del Design di Torino

Il 10 giugno scorso, ad Archivissima (il Festival degli Archivi ideato da Promemoria Group), si è tenuta un’inedita puntata live del podcast Morgana. Alle Gallerie d’Italia Torino abbiamo avuto l’onore di ospitare Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, che ci hanno portato nella vita dell’incredibile traduttrice e intellettuale Fernanda Pivano. Dedicandole un ritratto emozionante, le due scrittrici hanno ripercorso aneddoti, storie, la città di Torino, personaggi come Sottsass, Pavese, Hemingway, Burroughs. Seguendo le linee che l’hanno condotta a essere la più grande portavoce italiana della letteratura statunitense nel secolo scorso, e che con la sua vita è stata in grado di aprire mondi e strade inedite, dalla moda alla morale, fino alla letteratura.
Qui il video integrale dell’incontro.